UNO STUDIO PER DUE. E IL DOTTORE ASPETTA CON I PAZIENTI.
Ginosa l'attesa al poliambulatorio di via Palatrasio |
di Nicola NATALE
Uno studio per
due. Curiosa sovrapposizione ieri al poliambulatorio di Ginosa.
Non solo
pazienti in attesa, ma anche lo specialista di dermatologia.
Il tutto pare per
una banale mancata programmazione dell’uso degli ambienti, comunque numerosi e
multidisciplinari della struttura di via palatrasio.
I pazienti dermatologici prenotati
per ieri hanno dovuto aspettare che fossero finite le visite ortopediche, per
poter iniziare le proprie. Tutte a
quanto pare programmate nelle prima parte della mattinata.
Un disservizio che
non sarebbe nemmeno tale, rispetto alla mole di problemi che attanaglia la
sanità pubblica e privata di questi tempi. E che paradossalmente segnala il
successo nell’uso della struttura ed il livello che ormai da questa ci si
aspetta e pretende.
Al Poliambulatorio nessuno ha segnalato ufficialmente il
disservizio, come pure accade per qualsiasi difficoltà ormai da tempo.
Dr. Gregorio Colacicco, responsabile del distretto socio-sanitario 1 |
In ogni
caso il responsabile ad interim della struttura il dr. Gregorio Colaccio ha
escluso che manchino ambulatori sufficienti anche perché “da tempo abbiamo
impostato tutto sulla multidisciplinarietà, nessuno è proprietario di una
stanza, si può utilizzare anche la mia o altre, a meno che non servano apparecchiature
particolari”.
Poi aggiunge: “chi infatti è deputato a risolvere questo tipo di
problemi” (n.d.r. molto comuni nei corridoi sanitari) “avrebbe potuto molto
facilmente ovviare se gli fosse stato fatto notare”.
Il Poliambulatorio di Ginosa |
L’unico problema prosegue
il dr. Colacicco “potrebbe essere nell’armonizzazione degli orari
nell’intervallo 7:30-13-30 con pausa e poi ripresa nel primo pomeriggio con
profili di presenza uguali per tutti, ma tutto serve a migliorare ed a vigilare,
anche dopo rilievi minimi come in questo caso”.
Il responsabile coglie
l’occasione per dire che “stiamo potenziando il territorio con tutte le
discipline specialistiche”. “Dal distretto di Massafra a quello di Ginosa,
passando per quello di Martina Franca si sta cercando di uniformare al meglio
la risposta all’utenza” racconta Colacicco. “Se c’è una buona pratica in uno di
questi distretti si tenta di estenderla nei rimanenti, tendendo all’eccellenza”.
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