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Visualizzazione dei post da dicembre, 2013

CAPODANNO, GLI AUGURI DI UN AMICO

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Una visione notturna di Ginosa di Angelo Cinieri L’anno vecchio oramai sta trascinando il suo pesante sacco pieno di giorni trascorsi… di avvenimenti che hanno reso quest’anno difficile da dimenticare e pieno di incertezze… Un anno che molti di noi hanno vissuto con il cuore stretto dall' angoscia, senza lavoro senza la luce di una speranza...a tutti quelli che hanno sofferto e hanno stretto i denti per andare avanti, l’augurio che il nuovo anno porti la serenità, la speranza di giorni migliori, l’opportunità di realizzare i sogni, la possibilità di vivere una vita dignitosa e ritrovare la voglia di sorridere… Auguri, auguri di cuore, che sia un 2014 sereno!

LATERZA PODOLICHE IN ARRIVO. PASSERANNO QUI L’INVERNO

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Le mucche podoliche in arrivo a Laterza. E' una specie il cui allevamento si è attestato soprattutto al Sud QUOTIDIANO DI PUGLIA 30 DICEMBRE 2013 di Nicola NATALE La transumanza, che nome magico.  Le mucche sono arrivate a Laterza da Accettura   in provincia di Matera passando anche da Ginosa. Sono decine e decine di mucche bianche e grige, spesso con lunghe corna che vengono a svernare sulle murge laertine.  La transumanza è pratica antica e ormai ridottasi a poche decine di pastori che con grandi sacrifici e quasi perpetuando un rito ancestrale compiono i lunghi tragitti che separano i monti lucani dai miti altipiani murgiani. Murge aspre ma mai fredde e soprattutto con tanta erba in questo periodo.  Ad immortalarle è stata la stessa Mimma Stano, assessore al bilancio del comune di Laterza.  Fino a qualche anno non erano solo i pastori lucani ad avventurarsi lungo itinerari insoliti ormai noti solo a loro. Erano anche pastori provenienti da piccol

MARINA DI GINOSA STORIA DI LEON, IL VOLPINO CORAGGIOSO. LA SIGNORA AGGREDITA “MI HA SALVATO LA VITA”.

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La signora Sara con Leon, il volpino che l'ha salvata dall'aggressione dei pastori maremmani QUOTIDIANO DI PUGLIA 24 DICEMBRE 2013 di Nicola NATALE Potrebbe essere la storia di Natale.  Con il cane buono e quello cattivo.  A raccontare la sua vicenda è la stessa Sara Ria Lovecchio, un’elegante signora che vive a Marina di Ginosa in compagnia di 2 bellissimi cuccioli di volpini.  Da qualche tempo presso il cancello della sua abitazione si aggiravano due esemplari notevoli di pastore maremmano.  La signora Rosaria lascia correre poiché quei due esemplari li aveva visti in un podere poco distante, non sembravano affatto pericolosi. I due cani, anche a detta di altre persone, non avevano dato nessun tipo di problema.  Poi giovedì scorso, 19 dicembre, l’esemplare maschio scavalca il muretto e inizia a mangiare nella ciotola dei suoi cani. La signora lo scaccia, chiude il cancello e pensa che l’episodio sia chiuso.  Invece no.  La mattina successiva l

MATARRESE: "I FONDI CONTRO IL DISSESTO SI USINO ANCHE PER LE EMERGENZE POST ALLUVIONE".

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di Nicola NATALE Ritorna alla carica Salvatore Matarrese, il deputato di scelta civica, membro di confindustria. Dopo la bocciatura dell’emendamento destinato all’emergenza per Ginosa (nonostante la riduzione della richiesta da 5 a 3 milioni di euro) ha trovato accoglimento invece un ordine del giorno.  Il documento approvato impegna il governo “ a valutare la possibilità di destinare con priorità ed urgenza le risorse necessarie a realizzare opere di manutenzione ordinaria, straordinaria e preventiva oltre che di regimentazione dei comuni colpiti dall’alluvione ”.  Il governo Letta ha stanziato complessivamente 1,5 miliardi euro per contrastare il dissesto idrogeologico in Italia con tre tipologie di interventi finanziari.  Una parte di questi interesserà Ginosa ed i comuni colpiti (Laterza e Castellaneta, Palagiano e Palagianello) mentre il sindaco Michele Labalestra denuncia l’irragionevole esclusione del proprio comune dai finanziamenti della misura 1.2.5 del

CASTELLANETA / GAZEBO DEI 5 STELLE TRA I BAR DI VIA SAN FRANCESCO.

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Il deputato Giuseppe Brescia (di Bari) a Castellaneta con alcuni attivisti del movimento 5 stelle  il 21 dicembre scorso di Nicola NATALE La prima rivoluzione è anagrafica. Non capita spesso di parlare con un deputato di trent’anni, come Giuseppe Brescia. Poi il look: jeans, giubbotto e maglia scura.  C’è l’elemento classico (il gazebo) e c’è l’elemento tecnologico (le riprese in diretta video visibile sul profilo facebook, i costanti riferimenti ad internet).  Per spiegare quello che la televisione non fa passare e i giornali non dicono dell’attività del movimento 5 stelle.  All’appuntamento manca Giuseppe L’Abbate, deputato della commissione agricoltura e la platea é tutta per Brescia e per un attivista locale, Nicola Debellis.  Il deputato divenuto di recente vicecapogruppo alla Camera è di Bari e porta un piccolo pezzo dell’esperienza romana.  Qualcosa di molto diverso rispetto alla sua passata esperienza di educatore e di volontario di emergency.  Il

PERSI I SOLDI PER LE EMERGENZE POST ALLUVIONE. NON PASSA L’EMENDAMENTO MATARRESE.

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La ex statale 580 ancora interrotta dopo quasi tre mesi dall'alluvione del 7 ed 8 dicembre del 2013 QUOTIDIANO DI PUGLIA 22 DICEMBRE 2013 di Nicola NATALE Ginosa perde prima cinque, poi tre milioni di euro. Finisce in un binario morto l’emendamento proposto dall’on. Salvatore Matarrese di scelta civica per le emergenze legate all’alluvione del 7 ed 8 ottobre scorso.  A lamentarsene più di tutti il coordinatore locale, l’ing. Raffaele Calabrese che addita i membri pugliesi della commissione bilancio della Camera come responsabili della mancata difesa del territorio in cui sono stati eletti.  La ricostruzione del percorso dell’emendamento 1.2802 è minuziosa.  Dopo un primo giudizio di ammissibilità l’emendamento che chiedeva di finanziare interventi di somma urgenza è finito in un maxiemendamento che riuniva tutte le richieste particolari dai territori.  La somma da stanziare   che si chiedeva era anche scesa da cinque a tre milioni di euro dopo una richie

LATERZA / COSI' ALCUNI COMMERCIANTI: "IL SINDACO PROMETTE SCIOPERO ANTITARES? NON E’ SUFFICIENTE".

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Il confronto organizzato con il sindaco Gianfranco Lopane e la sua amministrazione organizzato il 15 dicembre del 2013 all'auditorium Michele GIannico QUOTIDIANO DI PUGLIA 22 dicembre 2013 di Nicola NATALE Non si fermano le proteste per l’aumento della tares, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Anche perché l’evidenza degli avvisi di pagamento e delle scadenze ha fatto capire che non di polemiche si trattava, ma di euro fumanti sottratti alle spese di dicembre.  In provincia ha fatto eco il caso di Laterza dove sono stati i commercianti ad alzare la voce e reagire in maniera veemente agli aumenti che in qualche caso hanno sfiorato il 154%.  Una volta e mezza la cifra della vecchia tarsu, come si chiamava prima.  L’amministrazione comunale ha accettato di incontrare i commercianti ma si è detta indisponibile a rivedere i criteri, se non altro perché quei criteri rispettano pedissequamente il decreto legge 201 del 2011.  Giuseppe Barbetta, uno d

O E' NATALE TUTTI I GIORNI…..

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Merry Christmas by Ginosa e Marina di Ginosa - foto di Angelo Cinieri Desidero innanzitutto fare gli auguri a tutte le persone che ogni giorno leggono il mio blog. Chi fa questa scelta sceglie di non avere notizie preconfezionate.  Di non arrendersi all'alluvione dei comunicati stampa.  E' un dovere di tutti mantenere e sostenere l'informazione libera anche quando sbaglia.  Di questo chiedo eventualmente scusa. Questo blog tuttavia ha assicurato un'informazione locale gratuita senza alcun giro diretto o indiretto di contributi. L'alimentarlo pazientemente è un atto di coscienza civica, perché i fatti, i soli ai quali ci atteniamo, restino e non scompaiano tra la cronaca minore del Quotidiano di Puglia. E' a questo giornale che si deve l'aggiornamento di questo blog, finestra di libera informazione. Giorni fa discorrendo con un amico, siamo tornati al tema solito dell'esodo di gran parte di trentenni e quarantenni brillanti verso posti c

NATUZZI E SINDACATI LOTTANO SUI CRITERI DI ESCLUSIONE.

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 19 DICEMBRE 2013 di Nicola NATALE Mentre per le strade di Ginosa spuntano i manifesti della nuova avveniristica poltrona di Natuzzi, a Bari si lotta intorno alla big list.  La lista di chi è dentro e di chi è fuori dagli stabilimenti Natuzzi mentre quello di Ginosa resta la vittima designata di un piano di esuberi che taglia 1.506 posti di lavoro a cavallo tra Puglia e Basilicata.  Il triangolo del salotto diviene così molto più piccolo, concentrandosi tra Santeramo, Matera e Laterza e la cabina di regia rischia di saltare già dopo i primi incontri.  E’ muro contro muro tra azienda e sindacati con la prima che vorrebbe applicare in maniera unilaterale i criteri previsti dalla legge 223 del 1991 meglio nota come legge Biagi nel caso di licenziamenti collettivi.  Secondo fonti sindacali la Natuzzi punta sui “polivalenti”.  Giampietro Castano, funzionario del Ministero dello sviluppo Un lavoratore che secondo l’azienda sa svolgere più ma

CONVEGNO CHOC. OSPEDALE DI CASTELLANETA A RISCHIO CHIUSURA.

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Ospedale di Castellaneta. La grande piramide che caratterizza l'atrio. QUOTIDIANO DI PUGLIA 19 DICEMBRE 2013 di Nicola NATALE La gente è ancora incredula.  Nessuno pensa che davvero l’Ospedale Civile di Castellaneta possa chiudere.  Tantissimi lo criticano aspramente, si dirigono verso l’ospedale di Matera o il Miulli di Acquaviva (peggiorando i dati di mobilità passiva della asl di Taranto) ma sanno che l’edificio della piramide è lì.  Con il coacervo indissolubile di alte professionalità, di ammirevoli abnegazioni unite a non pochi fattori critici, esplosi con il caso degli 8 decessi al reparto di cardiologia per inalazione di protossido di azoto al posto dell’ossigeno nel 2007. Reparto che è stato dunque uno dei primi su cui è caduta la mannaia e con il quale si voleva portare a nuova efficienza ed attrattiva tutto il nosocomio castellanetano.  A parlarne in un convegno organizzato sabato scorso dall’associazione fpds-fidas è intervenuto anche l’ex asse

LATERZA IL SINDACO LOPANE: "PRONTO ALLO SCIOPERO DELLA FAME, INASCOLTATI GLI ENTI LOCALI".

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Gianfranco Lopane, sindaco di Laterza mentre avvia a Laterza la differenziata con un progetto pilota QUOTIDIANO DI PUGLIA 17 DICEMBRE 2013 di Nicola NATALE La tares, il tributo comunale sui rifiuti e servizi, spinge i sindaci alla protesta, non solo i cittadini.  A Laterza, un gruppo spontaneo di commercianti ha chiesto conto dei nuovi aumenti all’amministrazione locale di centrosinistra, invitandola a rivedere i criteri di applicazione.  Infuocato il dibattito tenutosi domenica scorsa all’auditorium Michele Giannico.  I più penalizzati dalla legge 214 del 2011 sono le rivendite di frutta e verdura, le pescherie, i fiorai e i tanti dispensatori di pizza al taglio (+154%) seguiti dal quasi raddoppio del tributo per pizzerie, pub, trattorie (+96).  Per i commercianti riunitisi senza le organizzazioni di categoria si tratta di “ evitare l’ennesimo aumento del costo della vita in questo nostro paese martoriato da una pressione fiscale ingiusta, iniqua e mortific

LATERZA RUGGISCONO I COMMERCIANTI: "TARES INGIUSTA". Il sindaco Lopane:"destineremo i risparmi all’alleggerimento della tassa”.

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LATERZA Auditorium Michele Giannico - I commercianti protestano contro la Tares Domenica 15 dicembre QUOTIDIANO DI PUGLIA 16 DICEMBRE 2013 di Nicola NATALE Tanti commercianti esasperati hanno riempito l’auditorium Michele Giannico di Laterza.  Ad ascoltarli l’amministrazione comunale quasi al completo, non sottrattasi ad un confronto iniziato giorni prima.  A prendere la parola per primo Giuseppe Barbetta, titolare di una nota macelleria e già membro della confcommercio. A lui il compito di delineare la quasi rivolta dei commercianti contro un aumento che in qualche caso avrebbe sfiorato il raddoppio della tassa e di sgomberare il campo dai pregiudizi che dipingono i commercianti come popolo di evasori.  La verità “ è che tanti di noi sono ad un passo dal chiudere e quella sbandierata come una vittoria della confcommercio, la liberalizzazione dell’orario di apertura, non è stata che un grosso favore alla grande distribuzione ” ha aggiunto una delle poche tit

TARES DA PAURA A LATERZA. I COMMERCIANTI CHIEDONO ALL’AMMINISTRAZIONE DI RIVEDERE I CRITERI.

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 15 DICEMBRE 2013 di Nicola NATALE La tares fa paura a Laterza, soprattutto ai commercianti e titolari di bar, pizzerie e naturalmente delle famose macellerie con fornello e sala degustazione.  Gli aumenti sono stati particolarmente pesanti per queste categorie e non a caso domenica prossima è stato fissato un incontro tra amministrazione e confcommercio per chiedere come è andata ma soprattutto trovare una soluzione migliore.  Giuseppe Barbetta Tra gli organizzatori dell’incontro, alle dieci  presso l'auditorium Michele Giannico in pieno centro storico, Giuseppe Barbetta, componenti di confcommercio e titolare di una nota macelleria a km zero. Uno insomma di quelli punti sul vivo. A chiarire i contorni della faccenda è intervenuto l’assessore all’ambiente Oronzo Calella, uno di quelli che ci ha messo la faccia nell’avvio della raccolta porta a porta che ora, ahimè, coincide (anche a Laterza) con aumenti insostenibili.  S