FURTI CONTINUI. L’ULTIMO IN UN BAR CENTRALISSIMO. INTERVIENE IL PD.
Via Lucania, Ginosa, dove è avvenuto uno dei primi furti. |
QUOTIDIANO DI PUGLIA 7 GENNAIO 2013
di Nicola NATALE
Emergenza furti.
La crisi economica non accenna a passare e i furti andati a segno negli ultimi
giorni sono tantissimi.
Hanno iniziato già molto prima di Natale con un caffè molto
frequentato sulla via per Matera, poi hanno preso di mira parrucchieri, opifici,
box per auto e naturalmente appartamenti.
Senza dimenticare la situazione nelle
campagne dove i furti in masseria sono altrettanto frequenti, tanto che negli
ultimi tempi nessuno conserva più nafta e i trattori spesso vengono riportati
in garage cittadini. Uno dei tentativi (per fortuna non andato a
segno) è avvenuto nel periodo di Natale, in una casa di Ginosa, alle spalle dell’istituto Calò.
I ladri
non sono riusciti a portare a compimento la loro impresa solo per un caso
fortunato e per la presenza di sbarre.
Tutte queste “imprese” non fanno che
acuire il clima di allarme e sfiducia, reso già pesante dalla mancanza di
occasioni di lavoro.
L’ultimo clamoroso furto nei giorni scorsi ha colpito un
caffè centralissimo all’inizio di corso vittorio emanuele. I malviventi si sono
introdotti sfruttando una finestra a tre metri di altezza dal suolo e uno vico stretto
e poco illuminato.
Il centralissimo corso Vittorio Emanuele a Ginosa, dove negli ultimi giorni si è registrato l'ennesimo furto. |
“Qui hanno asportato circa 3mila euro contenuti nelle video
macchinette da gioco e arrecato danni per circa 10mila euro” racconta
sconsolata la titolare del bar.
“In 38 anni di attività non mi era mai successa
una cosa simile, i ladri hanno portato via persino chewingum e caramelle”
conclude.
In quest’atmosfera anche il locale circolo del pd è tornato a farsi
sentire, raccogliendo l’allarme rilanciato dai cittadini.
Per il pd locale
guidato da Giuseppe Punzi a Ginosa e da Margherita Zanelli a Marina di Ginosa
il problema è dovuto “all’inefficienza dei controlli ed alla scarsa attenzione
posta dall’amministrazione comunale che non ha posto in essere alcun
provvedimento di tutela”.
Pertanto il pd lancia un appello all’amministrazione
De Palma ed alla sua “governance” ad utilizzare “tutti i mezzi necessari ed a
mobilitare tutte le risorse a loro disposizione allo scopo di integrare
maggiori controlli”.
Molti hanno suggerito di controllare il funzionamento effettivo delle
telesorveglianza (anche se i ladri sanno come mimetizzarsi), di utilizzare la polizia municipale anche dopo i normali orari dei servizio e persino
ad un censimento delle abitazioni date in affitto per sapere effettivamente
quante e chi sono le persone domiciliate a Ginosa. C’è il rischio, concreto,
che l’aumento della microcriminalità aumenti fenomeni di intolleranza
indiscriminata.
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